In origine il sistema accademico valutava e selezionava i candidati ricercatori per mezzo di una commissione di concorso che leggeva e commentava pubblicamente le loro pubblicazioni, assegnando giudizi conclusivi, motivati al momento dell’esame. Oggi, in nome della massima oggettività, attraverso appositi software si contano le citazioni dei loro articoli su riviste più o meno scientifiche,